Ciò che è stato permesso in casa nostra, è una vergogna non solo tedesca, ma italiana. Dov’era la sicurezza che ti controlla le borse e ti controlla nelle tasche?

Quelle persone che ti fanno levare lo stivale, ti frugano nella borsetta e chi è donna sa quanto sia imbarazzante veder tirare fuori un tampax da uno sconosciuto.

Ieri sera è stata seriamente messa a rischio l’incolumità anche nei dintorni dello stadio.

Abbiamo assistito a questo “spettacolo”: lanci di petardi e fumogeni verso i nostri tifosi in Tribuna Tevere, contro le forze dell’ordine, tentativi di invadere il campo e tutto ciò è accaduto indisturbatamente, senza una  sospensione almeno momentaneamente della partita.

È stato permesso alla tifoseria tedesca, proveniente da quella stessa Germania nella quale anni fa fu reputato scandalo, e pertanto punibile, un saluto romano.
Intollerabile forse anch’esso, ma sicuramente non atto a ledere l’altrui sicurezza.

Non si parla adesso di calcio, quello che è successo ieri sera rasenta l’assurdo.
Dopo gli scontri fuori lo stadio, il comportamento dei supporters tedeschi, ha continuato ad essere inconcepibile.

Allora ci domandiamo: non possiamo portare una bottiglietta d’acqua, controlli a tappeto come fosse l’area 51 e questi stessi controlli scrupolosi, come sono stati fatti ieri?
Com’è possibile entrare col fumogeno, bombe carta e praticamente un arsenale in tasca?

Hanno fatto i padroni in casa nostra perché gli è stato permesso.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *